Sito web sostenibile: perché crearne uno

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Indice dei contenuti

Cosa si intende per sito web sostenibile?

Un sito web sostenibile si riferisce a un sito internet progettato e gestito in modo da avere un impatto ambientale minimo ed essere socialmente responsabile. Questa idea di sostenibilità si basa sui principi chiave della sostenibilità ambientale, economica e sociale. Ecco cosa si intende per ciascun aspetto di un sito web sostenibile:

Sostenibilità ambientale

Un sito web ecologioco cerca di ridurre al minimo il suo impatto ambientale. Ciò può includere l’adozione di pratiche che riducono l’uso di risorse, l’energia e le emissioni di carbonio. Alcuni aspetti chiave della sostenibilità ambientale includono l’hosting verde (utilizzando server alimentati da fonti di energia rinnovabile), l’ottimizzazione delle immagini e del codice per ridurre il consumo di energia e l’uso di pratiche di sviluppo sostenibile.

Sostenibilità economica

Un sito web sostenibile dovrebbe essere economicamente sostenibile, il che significa che deve essere in grado di coprire i costi operativi e mantenere la sua presenza online senza sforzi eccessivi. Questo può comportare la scelta di modelli di business che siano redditizi ma anche etici, nonché l’ottimizzazione dei costi operativi.

Sostenibilità sociale

La sostenibilità sociale riguarda il rispetto dei principi etici e la promozione di valori socialmente responsabili. Un sito web sostenibile dovrebbe prendere in considerazione questioni come l’accessibilità, l’equità, la diversità e l’inclusione. Deve anche evitare pratiche dannose o scorrette, come la condivisione di disinformazione o la promozione di discriminazioni.

 

Perché abbiamo bisogno di siti web sostenibili?

Negli ultimi anni, si è assistito a un aumento costante dell’attenzione verso l’adozione di misure per ridurre o compensare l’impatto sull’ambiente. Questa tendenza si è radicata non solo nelle economie globali, ma anche nella vita quotidiana.

Di fatto, esistono previsioni in base alle quali entro il 2025 la sostenibilità diventerà una delle massime priorità anche nel settore dell’IT. Questa prospettiva non dovrebbe sorprendere, considerando che assistiamo quotidianamente a una crescente migrazione di attività dall’ambito offline a quello digitale.

In aggiunta, l’uso di strumenti digitali, piattaforme online e tecnologie innovative è sempre più diffuso per svolgere attività quotidiane, come lo shopping, la pianificazione degli spostamenti, la comunicazione, la gestione delle scadenze e l’intrattenimento.

In effetti, il numero di utenti attivi su Internet supera i 4 miliardi, e si stima che i dispositivi connessi a Internet, insieme all’infrastruttura di supporto, siano responsabili del 3,7% delle emissioni di gas serra, una cifra simile a quella dell’aviazione. Si prevede che questa percentuale possa raddoppiare entro il 2025.

Inoltre, la vasta quantità di dati necessari per svolgere queste attività quotidiane è alimentata da un proliferare di server farm in tutto il mondo. Secondo un’analisi dell’International Data Corporation, nel 2020, sono stati prodotti oltre 60 zettabyte di dati, corrispondenti a oltre 60 trilioni di gigabyte, da parte di esseri umani e macchine.

Considerando il loro attuale funzionamento e tasso di crescita, entro il 2025, queste infrastrutture data center rappresenteranno da sole circa un quinto del consumo globale di elettricità, contribuendo a oltre il 3% delle emissioni totali di CO2 nel mondo.

Entro il 2040, le emissioni derivanti dagli archivi digitali potrebbero raggiungere il 14%. Tuttavia, nonostante queste sfide ambientali, la transizione verso una dimensione più sostenibile per Internet procede a un ritmo relativamente lento.

Cosa rende un sito green?

Un sito web sostenibile si riferisce a un sito internet progettato e gestito in modo da avere un impatto ambientale minimo ed essere socialmente responsabile. Questa idea di internet ecologico si basa sui principi chiave della sostenibilità ambientale, economica e sociale.

Per ridurre al minimo l’impatto ambientale, internet dovrebbe essere:

  • pulito, cioè alimentato da energie rinnovabili;
  • efficiente, nel senso che ricorre a meno energie e risorse materiali;
  • aperto, ossia in grado di dare all’utente che naviga il controllo sui propri dati;
  • onesto, cioè non ingannevole;
  • rigenerativo, poiché dovrebbe fornire supporto alla crescita umana;
  • flessibile, ossia disponibile a tutti nello spazio e nel tempo.

Questi sono i 6 punti citati dal Manifesto del web sostenibile, le linee guida da seguire per ridurre l’impatto di un sito web sull’ambiente.

 

Vantaggi di un sito web sostenibile

Ci sono diversi vantaggi associati a un sito web sostenibile. Questi vantaggi possono influenzare positivamente l’ambiente, l’esperienza dell’utente e la reputazione del tuo sito web o brand. Ecco alcuni dei principali vantaggi:

  • Riduzione dell’impatto ambientale: un sito web sostenibile riduce l’impatto ambientale attraverso pratiche come l’utilizzo di hosting verde, l’ottimizzazione delle risorse e la riduzione del consumo di energia. Ciò contribuisce alla lotta contro il cambiamento climatico e alla conservazione delle risorse naturali.
  • Risparmio energetico e riduzione dei costi: un sito web sostenibile richiede meno energia per funzionare, il che può tradursi in costi operativi inferiori per l’hosting elettrico. Questo può essere particolarmente significativo per siti web ad alto traffico.
  • Miglioramento delle prestazioni: l’ottimizzazione delle risorse, del codice e delle immagini porta a tempi di caricamento più veloci e a una migliore esperienza utente. I visitatori apprezzano i siti web che si caricano rapidamente e rispondono prontamente.
  • Aumento della visibilità online: la sostenibilità è un tema importante per molte persone e aziende. Un sito web sostenibile può attirare un pubblico che cerca marchi e siti web che condividono i loro valori ambientali e sociali.
  • Miglioramento dell’accessibilità: un sito web sostenibile spesso presta particolare attenzione all’accessibilità, il che significa che può essere utilizzato da un pubblico più ampio, inclusi gli utenti con disabilità.
  • Riduzione del rischio legale e della reputazione: aderire alle normative ambientali e sociali può ridurre il rischio di controversie legali e danni alla reputazione. La conformità a normative e standard etici è spesso ben vista dal pubblico.
  • Competitività: essere all’avanguardia in termini di sostenibilità può conferire un vantaggio competitivo. Potresti attirare clienti, partner e investitori interessati a sostenere un’azienda che fa la differenza in termini di responsabilità ambientale e sociale.
  • Risparmio di larghezza di banda: l’ottimizzazione delle risorse e dei file può ridurre il consumo di larghezza di banda, il che è utile per i visitatori e può ridurre i costi operativi.
  • Rispetto delle normative: seguire le normative ambientali e sociali può aiutare a evitare multe e sanzioni.
  • Miglioramento delle relazioni con i clienti: dimostrare un impegno per la sostenibilità può migliorare le relazioni con i clienti, in quanto dimostra una responsabilità verso l’ambiente e la società.

Tutti vantaggi che possono influenzare positivamente il successo e la sostenibilità a lungo termine del tuo sito web o brand.

Best practice di web design sostenibile

Le best practice di web design sostenibile si concentrano su come progettare e sviluppare siti web in modo da ridurre l’impatto ambientale, migliorare le prestazioni e promuovere la sostenibilità. Ecco alcune linee guida e best practice da seguire:

  1. Ottimizzazione delle immagini: riduci le dimensioni delle immagini utilizzate sul sito web senza compromettere la qualità. Utilizza formati di file efficienti come WebP e assicurati di comprimere le immagini per ridurre il carico del server e migliorare i tempi di caricamento delle pagine.
  2. Codice pulito ed efficiente: scrivi codice pulito, efficiente e ben strutturato. Riduci al minimo l’uso di script e plugin non necessari, evitando di appesantire le pagine con codice inutile.
  3. Minimizza le richieste HTTP: riduci il numero di richieste HTTP al server, ad esempio combinando file CSS e JavaScript e utilizzando la cache del browser. Meno richieste significano meno consumo di energia.
  4. Utilizza sistemi di caching: sfrutta il sistemi di cache per memorizzare temporaneamente le risorse nel browser dei visitatori in modo da ridurre la necessità di richiederle nuovamente al server. Ciò migliora le prestazioni e riduce il carico del server.
  5. Web design responsivo: assicurati che il sito sia progettato per essere completamente funzionale e ben visualizzato su dispositivi mobili. Questo riduce il consumo di energia associato all’uso di dispositivi mobili.
  6. Compressione e riduzione del codice: usa tecniche di compressione e riduzione del codice per minimizzare le dimensioni dei file CSS, JavaScript e HTML. Questo ridurrà i tempi di caricamento e il consumo di larghezza di banda.
  7. Ottimizzazione delle fonti: utilizza fonti web ottimizzate per ridurre il tempo di caricamento delle pagine e il consumo di risorse. Limita il numero di famiglie di caratteri e stili utilizzati.
  8. Test di prestazioni: esegui regolarmente test di prestazioni per identificare e risolvere problemi di lentezza o inefficienza sul sito web.
  9. Utilizza il formato lazy loading per le immagini: imposta le immagini in modo che vengano caricate solo quando diventano visibili nella finestra del browser dell’utente, riducendo così il consumo di risorse.
  10. Condivisione responsabile sui social media: utilizza pulsanti di condivisione sui social media in modo responsabile per evitare il caricamento eccessivo di contenuti e dati esterni.
  11. Riduci i redirect: minimizza il numero di reindirizzamenti nelle pagine web, poiché possono aumentare il carico del server e il consumo di energia.
  12. Monitoraggio e ottimizzazione costante: utilizza strumenti di monitoraggio delle prestazioni per tenere traccia dell’efficienza del sito e apporta miglioramenti costantemente per ridurre l’uso di risorse.
  13. Rispetto delle normative ambientali: assicurati di rispettare tutte le normative ambientali locali e regionali nella gestione del data center e del sito web.
  14. Hosting verde: se possibile, ospita il sito su server che utilizzano energia proveniente da fonti rinnovabili o a basso impatto ambientale.
  15. Riduzione del contenuto multimediale pesante: limita l’uso di video e contenuti multimediali pesanti, che richiedono più risorse per essere visualizzati.

Seguire queste best practice di web design sostenibile non solo ridurrà l’impatto ambientale del tuo sito web, ma migliorerà anche l’esperienza dell’utente e le prestazioni complessive del sito.

 

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